giovedì 19 giugno 2014

Post Trigonella/ I "Chicchini" (ovvero muesli) del Mas del Saro are back!

Circa un anno fa, in uno dei miei raptus alimentar-moralizzatori, avevo bandito dalla nostra dispensa i mitici "Chicchini". Al Maso chiamiamo così muesli, corn flakes e qualunque cosa si metta nel latte o nello yogurt. Questo nome è rimasto nel gergo familiare da quando il piccolo Bauer era davvero piccolo e li chiamava così.
La fatwa si era abbattuta su di loro per una serie di ragioni, alcune nobili, altre un po' meno. Vado ad illustrare le ragioni della sentenza:
1-costano un botto!! Non parlo di quelli sotto-sotto-marca (il mangime bio che do alle mie capre è migliore), ma di quelli medio livello. E, tanto per non passare per allezzita (termine strettamente pisano per dire "tirchia"), faccio presente che il piccolo Bauer ne fa fuori un pacco a colazione.
2-sono pieni zeppi di zucchero che serve a dare sapore ad ingredienti scarsi e dunque insipidi.
3-in casa c'è sempre pane fresco, quindi direi che pane e marmellata (anche a vagoni) vanno benissimo.
4-la fatwa segue quella sul latte, e i chicchini nel tè fanno schifo!
Poi però al Maso è arrivata J., con le sue colazioni a base di frutta, yogurt e...chicchini! E i bimbi, che lo yogurt proposto dalla mamma lo schifavano per principio, hanno cominciato a voler fare colazione solo con queste cose. 
E J. mi ha insegnato a fare i chicchini in casa
Naturalmente mi sono subito esaltata e ho iniziato una super produzione. Rischio in agguato per chi ha più di un figlio: che ognuno reclami i chicchini customised (cioè: a ognuno ingredienti diversi)!! Un incubo...

Ecco dunque la ricetta, sono facilissimi, veloci e si conservano a lungo.

Ingredienti
Ingredienti:
-fiocchi di qualunque cosa 3 tazze (io preferisco l'avena, in quanto buona fonte di proteine...ed essendo vegetariani...ma ci sono di orzo, di farro e se siete fortunati possessori di un mulino che schiaccia i cereali, beati voi!);
-miele (tipo millefiori o comunque uno dal sapore delicato) mezza tazza. Potete usare anche lo sciroppo di agave o lo sciroppo di acero, se li avete;
- mezza tazza di cocco grattugiato (se vi piace);
-mezza tazza di noci, mandorle, nocciole, semini vari (semi di zucca, di girasole, di lino...che vi fanno bene);
-uvette e frutta disidratata varia.

Come si fa:
tritare grossolanamente al coltello semi, noci, mandorle ecc.
Mescolare tutti gli ingredienti in una grande ciotola. Il mix sarà appiccicoso.
Stendere il mix su una teglia ricoperta di carta da forno, in uno strato sottile, in modo che si asciughi più facilmente.
Metterlo nel forno preriscaldato a 100° per 15/20 min. Dare una mescolata e infornare di nuovo per 15 min. Deve imbiondire.
Dopo la cottura potrete aggiungere frutta disidratata a piacimento (non va cotta altrimenti diventa secca).
Se poi siete in calo di zuccheri grave e certificato, potete aggiungere pezzetti di cioccolata dell'Uovo di Pasqua (tanto lo so che ce l'avete ancora!). 
Fare raffreddare bene (diventa croccante solo quando è freddo) e conservare in barattoli di vetro.
Uno per membro della famiglia, naturalmente!!
la piccola Bauerin e il suo libretto di ricette!


4 commenti:

  1. Ne parlavamo giusto ieri per energizzare le colazioni! Ti copio e incollo nella mia cucina! :)

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  2. Wow, super-veloce! Brava!
    Hai visto la nuova iniziativa Trigonella? che te ne pare?

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  3. Sto seguendo le vostre evoluzioni anche se non ho ancora ben capito... si tratta di laboratori organizzati da donne dai super poteri se non sbaglio?

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  4. però ti confesso che malgrado la buona volontà stamattina al negozio bio ho trovato il muesli preconfezionato super scontato e... ho ceduto...

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