Testo sacro, consigliato! |
Cioè, in realtà spesso la teoria è giusta, ma racconta un percorso fatto di numerosi passaggi, e sono quelli che non vengono come tu vorresti e come ti hanno insegnato i maestri! Nel mio caso, questa meravigliosa legge di Murphy si è rivelata in tutto il suo splendore nella nostra prima gestione della grassa, cioè quel fantastico fertilizzante e ammendante naturale che è la cacca delle mucche (o delle capre o degli equini) mescolato alla lettiera delle bestie (paglia, fondamentalmente).
Mentre lavoravamo per piantare le nostre prime verdure, disboscando, arando (la prima volta si deve arare per forza...poi non l'ho più fatto e vi spiegherò perché), io frequentavo un interessantissimo corso sull'agricoltura biologica e più lo frequentavo e più sentivo che mi stavo impadronendo dei segreti misterici che avrebbero fatto del mio campicello il giardino dell'Eden in Valle dei Mocheni. Tornavo a casa esaltata e impaziente, massacrando il Bauer con comizi monotematici sulle virtù del compostaggio e delle sinergie: a sentirmi parevo davvero un pozzo di scienza agricola, i segreti del bio nelle mie mani (ehm, testa?!?).
E finalmente il campo è pronto, è primavera, e si tratta di "nutrirlo". La grassa dei miei asini però non basta, è troppo fresca, di questo sono sicura, quindi mi procuro due trattori di letame da una piccola stalla vicina (quella dove compro il formaggio, e so come alimentano le mucche). Arrivano i trattori e io sono impazientissima di cominciare. E da qui il famoso primo principio dell' agricoltura: essere impazienti vi porterà SEMPRE a fare incredibili, enormi cretinate!
In conclusione:
-primo principio agricolo- abbiate pazienza, se non si può, non si può. La natura non si forza, mai!
-secondo principio agricolo- procuratevi letame di buona qualità (qualità= cosa mangiano le bestie) e MATURO. E' più facile trovarlo fresco, quindi se è di vacca, prendetelo in primavera per la primavera successiva e copritelo con paglia (puzza un pochino solo i primi giorni, poi non emana alcun odore, tranquilli). Meglio sarebbe, per chi può, avere a disposizione il letame dei propri animali. Maggiore è il controllo diretto di tutto il processo produttivo all'interno del maso, meglio è. Una volta era così, io cerco di fare così, ma questa è un'altra storia, che vi racconterò.
-terzo principio agricolo- sappiate che fare agricoltura significa aver a che fare con la cacca (tanta cacca) tutti i santi giorni, non tentate di rimuovere questo particolare se vi apprestate a fare questa scelta.
-quarto principio agricolo- sviluppate un forte senso dell' ironia e dell'autoironia (e fate in modo che anche i vostri familiari lo facciano). Aiuta molto, attraverserete momenti difficili!
che il bauer non si lamenti e spali merda: il maso se l'è voluto lui.
RispondiEliminaGiusto!! Sottoscrivo!
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